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L'inciampo della capolista fuori casa, la vittoria del Vasco nella classica di Rio e la sconfitta dei finalisti della Copa do Brasil segnano il fine settimana del 23esimo turno del campionato brasiliano.

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Dopo la pausa del campionato brasiliano per le prime partite dell'Amarelinha nelle qualificazioni ai Mondiali, mercoledì è iniziato il 23esimo turno del Brasileirão con le contendenti al titolo della Copa do Brasil. Il Flamengo si è recato a Cariacica, Espírito Santo, per affrontare l'Atletico Paranaense e il San Paolo è andato a Porto Alegre per affrontare l'Internacional a Beira-Rio.  

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Allo stadio Kleber Andrade, ES, il Atletico-PR ha dominato le azioni di gioco e ha creato un punteggio di 0x3 fuori casa contro Flamengo, con i gol di Cacá, Alex Santana e Vitor Bueno, la squadra del Paraná ha raggiunto il 7° posto con 37 punti. Il Flamengo, che si è fatto espellere Gabigol per un contrasto a Cuello, resta al 4° posto con 39 punti. 

Davanti ai suoi fan a Beira-Rio, il Internazionale vince a turno San Paolo 2-1, mettendo fine ad un digiuno di 10 partite senza vittorie nella competizione e prendendo una pausa dalla zona retrocessione. Con i gol di Renê e Bustos (internazionale), Calleri (São Paulo), Colorado, ora 12° posto con 29 punti, supera il San Paolo (13° posto con 28 punti) in classifica e guadagna slancio per il terzo posto finale del brasiliano. 

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Giovedì sera, il Santos a Vila Belmiro perde 0x3 a crociera e vede lo spettro di retrocessioni sempre crescenti. Raposa rompe una serie di 8 partite senza vittorie. Con i gol di Matheus Jussa, Bruno Rodrigues e Nikão, il Cruzeiro sale all'11° posto in campionato con 29 punti. Il Santos resta al 17° posto con 21 punti. 

All'interno del Castelão, il Forza vince con un gol nei tempi di recupero Corinzi di 2×1 e tocca finalmente il gruppo di testa alla ricerca di un posto nella prossima Libertadores. Con i gol di Lucero e Yago Pikachu al 48' del secondo tempo (Fortaleza), Pedro (Corinthians), il Fortaleza all'8° posto raggiunge i 35 punti e sfiora le squadre del G-6, il Corinthians perde una posizione (14° posizione con 26 punti ) e inizia a preoccuparsi per lo Z-4. 

A Couto Pereira, Baia Gol in rimonta per la squadra Coritiba dal 2×4 nell'esordio di Rogério Ceni al comando del tricolore. Coxa ha accumulato 6 sconfitte consecutive in campionato ed è uscito dal campo tra i fischi dei tifosi. Con i gol di Rafael Ratão, Thaciano, Ademir e Biel (Bahia), Sebastián Gómez e Andrey (Coritiba), il Bahia risale di una posizione (15° posto con 25 punti), mentre il Coritiba resta ultimo nel Brasileirão con 14 punti. 

Davanti ai suoi fan al Nabi Abi Chedid, RB Bragantino vince il Gilda per 2×0 e piazzato nel G-4 del campionato. Con i gol di João Pedro (autogol) e Vitinho, Massa Bruta raggiunge il 5° posto con 39 punti. Il Grêmio, nonostante la sconfitta, resta al terzo posto con gli stessi 39 punti. 

Venerdì sera, il palme vince nei tempi di recupero la squadra da Goias e riduce la distanza dal leader Botafogo. Con un gol di Breno Lopes, sfogandosi in festa, Verdão, secondo in classifica, arriva a quota 44 punti. Esmeraldino ha perso una serie di 8 partite senza sconfitte ed è sceso di una posizione in classifica (16esimo posto con 25 punti). 

Sabato pomeriggio, la squadra di Vasco vince il Fluminense da 4×2 a Nilton Santos. Partita con protagonista Gabriel Pec, che entra, rompe il pareggio e decide la classica per Cruzmaltino. Con i gol di Praxedes, Vegetti e le doppiette di Gabriel Pec (Vasco da Gama), Marcelo e Lima (Fluminense), il Vasco ha raggiunto i 20 punti, ma è rimasto al 18° posto. Con la sconfitta, il Tricolor das Laranjeiras perde una posizione (6° posto con 38 punti). 

Atletico-MG È Botafogo Concludono il girone del Brasileirão con una sconfitta per 1-0 per la capolista, che riduce il divario per il secondo posto. Con un gol di Paulinho al 36' del secondo tempo, Galo, al 9° posto con 34 punti, batte il Fogão e sogna ancora una volta un posto diretto nella Libertadores. Il Botafogo resta in testa con 51 punti, ma vede la differenza ridotta a 7 punti. 

 (Foto di Pedro Vilela/Getty Images)

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